Rossella (Donatella Turri) si è appena diplomata alle scuole superiori e, in pieno boom economico, si mette alla ricerca di un lavoro, nonostante la famiglia non sia d'accordo. Gli impieghi che le sono offerti, però, vengono da persone che sfruttano la sua ingenuità e la sua bellezza, lasciandola in situazioni sempre più imbarazzanti.

Salce si focalizza inaspettatamente sul lato oscuro del boom economico, mostrando come, in quel sistema, abbiano trovato facilmente spazio truffatori e affaristi, pronti a sfruttare ogni tipo d'ingenuità. L'interessante spunto non trova però uno sviluppo altrettanto accattivante, fermandosi troppo spesso a soluzioni prevedibili e poco approfondite, focalizzandosi su personaggi troppo stereotipati, come l'insipida protagonista e il ragazzo disilluso, interpretato da un malinconico Luigi Tenco. Il film rimane sul sicuro, evitando di giocare sullo sguardo acuto e ironico del regista o di spingere sul lato più drammatico: così il risultato è ridondante e coinvolgente solo a tratti. Un po' più di coraggio gli avrebbe fatto bene.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica