Lenny
Lenny
Durata
111
Formato
Regista
Lenny Bruce (Dustin Hoffman) è un comico statunitense alle prese con una vita non semplice: il suo stile è considerato troppo provocatorio per l'America bigotta degli anni Cinquanta, non è immune al fascino di alcol e droghe, e non riesce a mantenere in equilibrio il rapporto con Honey (Valerie Perrine), la disfunzionale moglie spogliarellista.
Dopo l'incantevole Cabaret (1972), Bob Fosse non perde lo smalto e gira un delizioso dramma biografico ispirato alla vita del comico Lenny Bruce, tragicamente morto nel 1966. Il film, tratto dalla pièce di Julian Barry, dimostra come Fosse sia stato un autore in grado di fotografare con estremo rigore le contraddizioni di una contemporaneità amara ma vitale. Dustin Hoffman è brillante e intensissimo in una delle prove migliori della sua carriera, ma la vera rivelazione fu Valerie Perrine, che vinse il premio come miglior attrice al Festival di Cannes. Nostalgico e sommesso, girato in un suggestivo bianco e nero, è anche un livido spaccato delle contraddizioni culturali di un'America in una delicata fase di cambiamento. Candidato a sei premi Oscar: film, regia, attore protagonista, attrice protagonista, sceneggiatura non originale (Barry) e fotografia (Bruce Surtees).
Dopo l'incantevole Cabaret (1972), Bob Fosse non perde lo smalto e gira un delizioso dramma biografico ispirato alla vita del comico Lenny Bruce, tragicamente morto nel 1966. Il film, tratto dalla pièce di Julian Barry, dimostra come Fosse sia stato un autore in grado di fotografare con estremo rigore le contraddizioni di una contemporaneità amara ma vitale. Dustin Hoffman è brillante e intensissimo in una delle prove migliori della sua carriera, ma la vera rivelazione fu Valerie Perrine, che vinse il premio come miglior attrice al Festival di Cannes. Nostalgico e sommesso, girato in un suggestivo bianco e nero, è anche un livido spaccato delle contraddizioni culturali di un'America in una delicata fase di cambiamento. Candidato a sei premi Oscar: film, regia, attore protagonista, attrice protagonista, sceneggiatura non originale (Barry) e fotografia (Bruce Surtees).