Il passato è una terra straniera

Anno

Paese

Generi

Durata

120

Formato

Regista

Giorgio (Elio Germano) è un ragazzo d'oro: studente modello, educato e con un grande futuro davanti a sé. Un giorno incontra Francesco (Michele Riondino), suo coetaneo ma del tutto diverso da lui: giocatore d'azzardo, imbroglione e sempre nei guai. Tra i due nascerà un'amicizia profonda che ben presto li trascinerà in una spirale di eventi disastrosi.

Tratto dall'omonimo romanzo di Giancarlo Carofiglio, Il passato è una terra straniera segna il ritorno a un lavoro di finzione per Daniele Vicari, reduce dal documentario Il mio paese (2006). Come già fece nel suo Velocità massima (2002), il regista prova a raccontare una storia di perdizione giovanile ma il risultato finale è nuovamente deludente. Anche questo lavoro risulta troppo schematico, freddo, convenzionale e “finto” per poter emozionare sensibilmente lo spettatore. Privo di qualsiasi linfa vitale, Il passato è una terra straniera finisce ben presto per lavorare su stereotipi (il giovane farabutto contrapposto allo studente modello e il consequenziale mutamento di quest'ultimo) che restituiscono alla pellicola un'aura svogliata e pigra. Le discrete prove degli attori protagonisti non sono sufficienti a risollevare le sorti di un lavoro scialo, prevedibile e di cui non si sentiva alcun bisogno.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica