I diavoli del Grand Prix
The Young Racers
Durata
84
Formato
Regista
Stephen Children (Mark Damon) è un giornalista che si vede soffiare la ragazza da un pilota abile e rubacuori (William Campbell). Cercherà di screditarlo scrivendo un libro sulle sue scorrettezze ma, paradossalmente, diventeranno amici.
Film lontano dagli abituali stilemi di Roger Corman (autore, nella prima metà degli anni Sessanta, di diversi horror tratti da Edgar Allan Poe), I diavoli del Grand Prix è una pellicola divisa nettamente in due parti, tra pregi e difetti. Se la narrazione è vittima di continui cliché e banalità, quello che conta è il buon ritmo che il regista è riuscito a dare all'azione, tanto in pista quanto nelle altre sequenze. Notevoli, in particolare, le riprese sul circuito di Montecarlo. Assente ogni approfondimento sui personaggi, ma a Corman (questa volta) sembrano interessare poco. Francis Ford Coppola fece da assistente alla regia.
Film lontano dagli abituali stilemi di Roger Corman (autore, nella prima metà degli anni Sessanta, di diversi horror tratti da Edgar Allan Poe), I diavoli del Grand Prix è una pellicola divisa nettamente in due parti, tra pregi e difetti. Se la narrazione è vittima di continui cliché e banalità, quello che conta è il buon ritmo che il regista è riuscito a dare all'azione, tanto in pista quanto nelle altre sequenze. Notevoli, in particolare, le riprese sul circuito di Montecarlo. Assente ogni approfondimento sui personaggi, ma a Corman (questa volta) sembrano interessare poco. Francis Ford Coppola fece da assistente alla regia.