Passi nel buio
Footsteps in the Dark
Durata
96
Formato
Regista
Francis Warren (Errol Flynn) scrive romanzi gialli a tempo perso. Quando l'uccisione di un conoscente lo sprona a mettersi per davvero sulle tracce del misterioso assassino, non si tirerà indietro, anche se verrà ostacolato dalla moglie (Brenda Marshall) che sospetta di essere tradita a causa delle continue e insolite sortite di suo marito.
Prendendo le mosse da un testo teatrale di Ladislas Fodor, Lloyd Bacon dirige una commedia leggera e spensierata, provando a stuzzicare lo spettatore con una trama mistery sfiziosa, seppur elementare. L'insieme soffre però di una certa superficialità: il prolifico regista infatti non sembra porre la giusta attenzione sul suo lavoro, costruendo scene ripetitive e poco frizzanti che si basano quasi esclusivamente sulla forza del testo. Proprio in questa tendenza risiede il più grande punto debole del film che aderisce eccessivamente a un copione di stampo teatrale pedante e statico, lontano dal ritmo più vivace e dinamico che invece dovrebbe caratterizzare le commedie scritte per il grande schermo. Gli attori fanno quel che possono per provare a migliorare la qualità del lungometraggio, ma purtroppo è la scrittura a risultare inadeguata. Passi nel buio arrivò sugli schermi nostrani con nove anni di ritardo rispetto all'uscita americana.
Prendendo le mosse da un testo teatrale di Ladislas Fodor, Lloyd Bacon dirige una commedia leggera e spensierata, provando a stuzzicare lo spettatore con una trama mistery sfiziosa, seppur elementare. L'insieme soffre però di una certa superficialità: il prolifico regista infatti non sembra porre la giusta attenzione sul suo lavoro, costruendo scene ripetitive e poco frizzanti che si basano quasi esclusivamente sulla forza del testo. Proprio in questa tendenza risiede il più grande punto debole del film che aderisce eccessivamente a un copione di stampo teatrale pedante e statico, lontano dal ritmo più vivace e dinamico che invece dovrebbe caratterizzare le commedie scritte per il grande schermo. Gli attori fanno quel che possono per provare a migliorare la qualità del lungometraggio, ma purtroppo è la scrittura a risultare inadeguata. Passi nel buio arrivò sugli schermi nostrani con nove anni di ritardo rispetto all'uscita americana.