Con mia moglie è un'altra cosa

Richard (Dennis Morgan) è un giornalista spesso lontano da casa per motivi di lavoro. Durante i suoi viaggi, è solito tradire sua moglie Sue (Merle Oberon) e regalarsi svariate avventure sentimentali. Un giorno però, sarà proprio Sue a riferirgli le sue intenzioni di lasciarlo poiché innamorata di un altro uomo (Ralph Bellamy): Richard si scopre improvvisamente disperato e disposto a tutto pur di non perdere la compagna, persino a lasciare il suo lavoro.

Distribuito in Italia con ben otto anni di ritardo rispetto alla produzione statunitense, Con mia moglie è un'altra cosa costituisce uno dei tasselli negativi nell'altalenante carriera di Lloyd Bacon. Si tratta infatti di un'opera davvero scialba e di poco interesse, priva di idee significative, a cominciare dalla trama banale sino ad arrivare alla regia, decisamente piatta e monotona. L'intero cast risulta svogliato e i (rari) momenti divertenti sono spie di professionalità, ma non bastano a risollevare le sorti di un progetto inutile e noioso. Bacon è un regista molto prolifico (in media ha girato tre film per ogni anno di attività) dunque è normale che qualche titolo sia meno riuscito di altri: rimane però da domandarsi il senso di tanto lavoro se poi non se ne curano gli aspetti principali. Evitabile.