Il re dell'Africa
Mighty Joe Young
Durata
94
Formato
Regista
Un gorilla di quattro metri, addomesticato dalla dolce Jill (Terry Moore), viene forzatamente portato dall'Africa a Hollywood per essere esibito in un locale: Jill capirà presto che il crudele mondo dello spettacolo non fa per lui e cercherà di salvarlo.
Sedici anni dopo lo straordinario King Kong, Ernest B. Schoedsack ne firma una curiosa rivisitazione, aggiornata e attualizzata agli Stati Uniti del secondo dopoguerra. Ben scritto da Ruth Rose, il film ha una sua personalità evidente e non si sente mai il peso del confronto con il suo magnifico predecessore: solido per regia e ritmo, Il re dell'Africa è un lungometraggio dal sapore malinconico, che verte sul tema dell'amicizia e mette a nudo la brutalità dello showbusiness a stelle e strisce. I grandiosi effetti speciali di Willis O'Brien e Ray Harryhausen sono stati meritatamente premiati con l'Oscar. Tra i forzuti che il gorilla affronta nel tiro alla fune c'è anche il noto pugile Primo Carnera.
Sedici anni dopo lo straordinario King Kong, Ernest B. Schoedsack ne firma una curiosa rivisitazione, aggiornata e attualizzata agli Stati Uniti del secondo dopoguerra. Ben scritto da Ruth Rose, il film ha una sua personalità evidente e non si sente mai il peso del confronto con il suo magnifico predecessore: solido per regia e ritmo, Il re dell'Africa è un lungometraggio dal sapore malinconico, che verte sul tema dell'amicizia e mette a nudo la brutalità dello showbusiness a stelle e strisce. I grandiosi effetti speciali di Willis O'Brien e Ray Harryhausen sono stati meritatamente premiati con l'Oscar. Tra i forzuti che il gorilla affronta nel tiro alla fune c'è anche il noto pugile Primo Carnera.