Regretting You – Tutto quello che non ti ho detto

Morgan (Allison Williams) e sua figlia Clara (Mckenna Grace) sono travolte da un tragico incidente che cambia per sempre le loro vite. Una verità sconvolgente viene a galla, e con essa il peso dei segreti, delle scelte mancate, delle parole mai dette. Mentre il dolore le mette di fronte a segreti di famiglia sepolti da tempo, madre e figlia si troveranno a ridefinire il senso dell’amore e a riscoprire il legame che le unisce..

Regretting You, ossia il perfetto esemplare di rom com “superglam”, i cui personaggi paiono prelevati dalla copertina di Vogue. Ciò che connota questa trascurabile opera di finzione cinematografica, copia carbone di numerose altre commedie rosa dal dubbio valore artistico, sono la fotografia patinata, un’estetica trasognante, la giustapposizione sullo schermo di personaggi dal carisma che si scioglie come neve al sole e dotati di un background raffazzonato, che inibisce lo spettatore del più abbozzato slancio empatico. A suggellare "cotanto splendore" sovviene la scelta di cast che premia, a seconda del sesso del talent interessato, squadrature mascellari o bigodini sempre curati. A evitare il minimo dei voti possibili ci pensano un paio di guizzi registici e la trattazione di tematiche sensibili, come l’adulterio e la gravidanza in tenera età. Queste ultime avrebbero però meritato maggiore spazio, se non fosse che l’inanellarsi di continui e inconsistenti dialoghi conduce a un finale melenso e prevedibile. Tratto dal bestseller internazionale, dal titolo omonimo e firmato da Colleen Hoover.