St. Elmo's Fire
St. Elmo's Fire
Durata
110
Formato
Regista
Un saxofonista fallito (Rob Lowe), un aspirante politico (Judd Nelson), uno studente di legge (Emilio Estevez), un giornalista squattrinato (Andrew McCarthy), un'arrampicatrice sociale (Demi Moore), una donna d'affari (Ally Sheddy) e una segretaria (Mare Winnigham) scoprono di essere diventati grandi tra delusioni d'amore e fallimenti professionali.
Il terzo lungometraggio di Joel Schumacher è un discreto e godibile affresco, seppur con alcune sbavature non indifferenti, sulla giovinezza e su tutte le indecisioni e gli errori che la costellano. Un ingente numero di protagonisti avrebbe potuto comportare quasi automaticamente un debole e sfilacciato assembramento narrativo (Schumacher, dopotutto, non è Altman), ma fortunatamente il regista è riuscito a limitare i danni in maniera accettabile: il film non è epocale, tutt'altro, ma a suo modo risulta accattivante, scorrevole, talvolta ben dosato nei singoli segmenti. A ogni personaggio viene concessa la giusta dose di attenzione, con un po' di sommarietà generale ma perlomeno senza una dispersione eccessiva del materiale a disposizione. Film manifesto del Brat Pack, filone cinematografico incentrato sulle vicende adolescenziali, St Helmo's Fire è un modesto ma dignitoso bignami del tipico film di formazione, con tutte le luci e le ombre del caso. Sceneggiatura non scoppiettante ma con qualche sorpresa dietro l'angolo e qualche frangente di schietta autenticità. La colonna sonora ha ricevuto una nomination ai Grammy Awards come miglior album.
Il terzo lungometraggio di Joel Schumacher è un discreto e godibile affresco, seppur con alcune sbavature non indifferenti, sulla giovinezza e su tutte le indecisioni e gli errori che la costellano. Un ingente numero di protagonisti avrebbe potuto comportare quasi automaticamente un debole e sfilacciato assembramento narrativo (Schumacher, dopotutto, non è Altman), ma fortunatamente il regista è riuscito a limitare i danni in maniera accettabile: il film non è epocale, tutt'altro, ma a suo modo risulta accattivante, scorrevole, talvolta ben dosato nei singoli segmenti. A ogni personaggio viene concessa la giusta dose di attenzione, con un po' di sommarietà generale ma perlomeno senza una dispersione eccessiva del materiale a disposizione. Film manifesto del Brat Pack, filone cinematografico incentrato sulle vicende adolescenziali, St Helmo's Fire è un modesto ma dignitoso bignami del tipico film di formazione, con tutte le luci e le ombre del caso. Sceneggiatura non scoppiettante ma con qualche sorpresa dietro l'angolo e qualche frangente di schietta autenticità. La colonna sonora ha ricevuto una nomination ai Grammy Awards come miglior album.