
Francesco d'Assisi
Durata
134
Formato
Regista
Assisi, anni '20 del XIII secolo. Francesco (Lou Castel), figlio di un ricco mercante (Giancarlo Sbragia) e di donna Pica (Maria Grazia Marescalchi), abbandona uno stile di vita superficiale e legato ai beni materiali per cercare la propria spiritualità.
Debutto interessante nel lungometraggio di finzione per Liliana Cavani, regista di Carpi qui al suo esordio con un film prodotto dalla RAI. Delle tre opere dell'autrice sul santo di Assisi (Francesco del 1988 e Francesco miniserie del 2014), questa è la migliore. La regista si avvicina con il giusto distacco alle vicende, non nega al poverello d'Assisi un discreto slancio da contestazione rivoluzionaria pre-sessantottina, contenuta ma latente. Lou Castel è un perfetto protagonista e la Cavani trova l'equilibrio tra egida protettiva (RAI) e personalità autoriale, pur rimanendo vittima di una certa prolissità di fondo. Non male.
Debutto interessante nel lungometraggio di finzione per Liliana Cavani, regista di Carpi qui al suo esordio con un film prodotto dalla RAI. Delle tre opere dell'autrice sul santo di Assisi (Francesco del 1988 e Francesco miniserie del 2014), questa è la migliore. La regista si avvicina con il giusto distacco alle vicende, non nega al poverello d'Assisi un discreto slancio da contestazione rivoluzionaria pre-sessantottina, contenuta ma latente. Lou Castel è un perfetto protagonista e la Cavani trova l'equilibrio tra egida protettiva (RAI) e personalità autoriale, pur rimanendo vittima di una certa prolissità di fondo. Non male.