Su e giù per Beverly Hills

Dave (Richard Dreyfuss) e Barbara (Bette Midler) sono due ricchi coniugi che conducono una vita monotona. Un giorno, il clochard Jerry (Nick Nolte) si getta nella loro piscina: Dave lo salva e decide di prendersi cura di lui.

Avventurarsi in un remake è un'operazione sempre complessa, a maggior ragione se si vanno a toccare grandi registi come Jean Renoir. Paul Mazursky riporta quindi sul grande schermo una storia narrata cinquantaquattro anni prima dal cineasta francese in Boudu salvato dalle acque, proponendo Richard Dreyfuss e Nick Nolte come protagonisti. La coppia funziona e qualche timido tentativo di virtuosismo registico c'è, ma è troppo poco per salvare un lungometraggio pieno di lacune ed evidenti difetti. La sceneggiatura è scolastica e la regia monocorde, mente il ritmo fatica a carburare: più sbadigli che emozioni in un film che si dimentica molto facilmente. Nick Nolte che mangia dalla ciotola del cane, d'altronde, non è certo un gran biglietto da visita.