Tempo di guerra, tempo d'amore
The Americanization of Emily
Durata
115
Formato
Regista
Seconda guerra mondiale. Charles Madison (James Garner) vuole evitare l'arruolamento, assecondando la propria indole da viveur. Verrà reclutato dall'esercito proprio nel momento in cui si innamora della vedova Emily (Julie Andrews) e parteciperà inconsapevolmente a una pagina di Storia.
Arthur Hiller dirige una commedia a sfondo bellico, sceneggiata da Paddy Chayefsky sulla base di un romanzo di William Bradford Huie. Apprezzabile la tesi antimilitarista di fondo, ma la regia si perde nella vana ricerca di equilibrio tra i registri (stonati e vaghi gli inserti drammatici), perdendosi nel mare magnum dell'anonimato con il procedere della narrazione. Godibile e a tratti divertente, con tocchi satirici che fanno riflettere, ma il piattume delle caratterizzazioni domina incontrastato; il cast, in ogni caso, è in gran forma, con menzione per la brava Julie Andrews e per lo scatenato Melvyn Douglas nel ruolo dell'ammiraglio William Jessup. James Coburn è Paul Cummings. Candidato a due Oscar: miglior fotografia (Philip H. Lathrop) e scenografie; colonna sonora di Johnny Mandel.
Arthur Hiller dirige una commedia a sfondo bellico, sceneggiata da Paddy Chayefsky sulla base di un romanzo di William Bradford Huie. Apprezzabile la tesi antimilitarista di fondo, ma la regia si perde nella vana ricerca di equilibrio tra i registri (stonati e vaghi gli inserti drammatici), perdendosi nel mare magnum dell'anonimato con il procedere della narrazione. Godibile e a tratti divertente, con tocchi satirici che fanno riflettere, ma il piattume delle caratterizzazioni domina incontrastato; il cast, in ogni caso, è in gran forma, con menzione per la brava Julie Andrews e per lo scatenato Melvyn Douglas nel ruolo dell'ammiraglio William Jessup. James Coburn è Paul Cummings. Candidato a due Oscar: miglior fotografia (Philip H. Lathrop) e scenografie; colonna sonora di Johnny Mandel.