Roxanne (Lidia Vitale), una rude restauratrice di organi a canne di mezz’età, cerca di controllare la sua attrazione ossessiva verso Lucia, la sua nuova giovane e misteriosa assistente muta. Ambientato durante il primo lockdown, il film dà voce alla paura del "contatto" che ognuno di noi ha sperimentato, in un modo o nell'altro, durante la pandemia...