Bruno Ganz
22/03/1941 , Zurigo (Svizzera) - 16/02/2019 , Wädenswil (Svizzera)
Attore. L’esordio avviene nel 1975 e l’anno successivo Eric Rohmer lo chiama come protagonista per La marchesa von... (La Marquise d’O... , 1976), anche se la svolta nella sua carriera arriva nel 1977, quando Wim Wenders lo dirige ne L’amico americano (Der amerikanische Freund). Tornano a collaborare dieci anni dopo per Il cielo sopra Berlino (Der Himmel über Berlin, 1987). Nel 1978 è Jonathan Karker in Nosferatu, il principe della notte (Nosferatu: Phantom der Nacht) di Werner Herzog, tra i ruoli più importanti della sua carriera; nel 2004 è Adolf Hitler ne La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler (Der Untergang) e nel 2010 è Tiziano Terzani ne La fine è il mio inizio. Lavora in Italia, dove nel 1995 partecipa alla miniserie Il grande Fausto, sulla vita di Fausto Coppi, e nel 2000 vince il David di Donatello per Pane e tulipani di Silvio Soldini. Tra le sue ultime grandi interpretazioni quella di Virgilio ne La casa di Jack (The House that Jack Built, 2018) di Lars von Trier.