
Adèle e l'enigma del faraone
Les Aventures extraordianaires d'Adèle Blac-Sec
Durata
107
Formato
Regista
1912: per salvare la vita della sorella ridotta in stato vegetativo, la giovane giornalista Adèle Blanc-Sec (Louise Bourgoin) si reca in Egitto con l'intenzione di far resuscitare la mummia di un medico della corte di Ramsete II, l'unico a conoscenza della cura. Intanto, uno pterodattilo del museo di Storia Naturale di Parigi prende vita, iniziando a creare scompiglio nei cieli della città. Il collegamento tra i due eventi rappresenterà per Adèle la soluzione alla propria ricerca.
Ispirato all'eroina nata dalla matita di Jacques Tardi, Adèle e l'enigma del faraone mescola le vicende dei primi numeri della serie a fumetti, dando vita a un pastiche rocambolesco e mal riuscito. Se l'interpretazione della spigliata Louise Bourgoin appare funzionale, lo stesso non si può dire della sceneggiatura (dello stesso Besson), popolata da dialoghi di una povertà allarmante che accompagnano un film mai conscio dei propri mezzi, interessato più a imitare un certo tipo di cinema hollywoodiano piuttosto che a sviluppare i propri punti di forza. Il registro comico funziona ma è poco armonizzato all'interno di un meccanismo che non si rivela propriamente adatto a un pubblico di bambini. Musiche e fotografia degli abitudinari Eric Serra e Thierry Arbogast.
Ispirato all'eroina nata dalla matita di Jacques Tardi, Adèle e l'enigma del faraone mescola le vicende dei primi numeri della serie a fumetti, dando vita a un pastiche rocambolesco e mal riuscito. Se l'interpretazione della spigliata Louise Bourgoin appare funzionale, lo stesso non si può dire della sceneggiatura (dello stesso Besson), popolata da dialoghi di una povertà allarmante che accompagnano un film mai conscio dei propri mezzi, interessato più a imitare un certo tipo di cinema hollywoodiano piuttosto che a sviluppare i propri punti di forza. Il registro comico funziona ma è poco armonizzato all'interno di un meccanismo che non si rivela propriamente adatto a un pubblico di bambini. Musiche e fotografia degli abitudinari Eric Serra e Thierry Arbogast.