Amleto
Hamlet
Durata
135
Formato
Regista
Castello di Elsinore, Danimarca. Il principe Amleto (Mel Gibson) assiste alle seconde nozze della madre, la regina Getrude (Glenn Close), con lo zio Claudio (Alan Bates), colpevole d'aver progettato l'omicidio del re in carica e padre del ragazzo (Paul Scofield). Amleto medita vendetta e si finge pazzo: il suo piano finisce per coinvolgere involontariamente anche la giovane Ofelia (Helena Bonham Carter) e il di lei padre, Polonio (Ian Holm).
Zeffirelli procede con la “popolarizzazione” delle opere di Shakespeare, adattando il dramma per eccellenza e affidando i ruoli di Amleto e della madre Getrude a due star come Mel Gibson e Glenn Close, entrambi vibranti, credibili e in parte. Il regista però, sicuro di sé quando si parla del Bardo, opta per un semplicismo di fondo che appiattisce la notoria forza del testo e ne riduce le potenziali evoluzioni. Il suo Amleto non riesce a trovare equilibrio tra irruenza e rigore, perdendo smalto e compattezza sequenza dopo sequenza. L'intera operazione è indecisa e ai limiti dell'incoerenza, alternando il canonico formalismo del suo autore – non sempre sgradevole, seppur poco incisivo – a un impeto di erotismo incontrollato e strabordante. Strepitoso il cast di contorno, che comprende Alan Bates, Helena Bonham Carter, Paul Scofield e Ian Holm. Due candidature agli Oscar: scenografia e costumi.
Zeffirelli procede con la “popolarizzazione” delle opere di Shakespeare, adattando il dramma per eccellenza e affidando i ruoli di Amleto e della madre Getrude a due star come Mel Gibson e Glenn Close, entrambi vibranti, credibili e in parte. Il regista però, sicuro di sé quando si parla del Bardo, opta per un semplicismo di fondo che appiattisce la notoria forza del testo e ne riduce le potenziali evoluzioni. Il suo Amleto non riesce a trovare equilibrio tra irruenza e rigore, perdendo smalto e compattezza sequenza dopo sequenza. L'intera operazione è indecisa e ai limiti dell'incoerenza, alternando il canonico formalismo del suo autore – non sempre sgradevole, seppur poco incisivo – a un impeto di erotismo incontrollato e strabordante. Strepitoso il cast di contorno, che comprende Alan Bates, Helena Bonham Carter, Paul Scofield e Ian Holm. Due candidature agli Oscar: scenografia e costumi.