Cipro, XV secolo. Il moro Otello (Placido Domingo), giunto sull'isola da Venezia per ricoprire un importante incarico, uccide per gelosia la moglie Desdemona (Katia Ricciarelli), ingannato dalle parole del subdolo Iago (Justino Díaz).

Inerte e laccatissimo film-opera che Zeffirelli dirige col solito piglio un po' agguerrito, un po' tradizionalista, a partire dal capolavoro di Giuseppe Verdi su libretto di Arrigo Boito – a sua volta ispirato alla tragedia di William Shakespeare. Il regista è meno appassionato rispetto al precedente La Traviata (1983), e la pigrizia accademica e saccente qui prende il sopravvento sulla componente visionaria. Un peccato, perché Zeffirelli è uno dei pochi in grado di aver reso l'opera “popolare” nella seconda metà del Novecento, e perché Domingo e la Ricciarelli funzionano in più d'un momento. In concorso al 39° Festival di Cannes e vincitore del premio come miglior film straniero dalla National Board of Review.
Lascia un tuo commento

Dello stesso regista

Potrebbero interessarti anche

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica