Il buon soldato Svejk
Dobrý voják Svejk
Durata
76
Formato
Regista
All'indomani della Prima guerra mondiale, la vita di un soldato, un tempo umile contadino, rimasto travolto dagli eventi del conflitto bellico.
Da un popolare romanzo di Jaroslav Hašek, tradotto in più di cento lingue, una storia allo stesso tempo classica e bizzarra, in cui il noto animatore di pupazzi Jirí Trnka mescola registri differenti. La chiave utilizzata è spesso ironica, ma colma di una struggente malinconica. Emblema dell'uomo comune, il protagonista è un soldato ingenuo e po' folle, ma allo stesso tempo di animo buono e solidale. Eccellente, come sempre nel cinema dell'autore cecoslovacco, l'apparato tecnico: i suoi pupazzi di legno non cambiano espressione ma, grazie alla sua regia (alle luci, alla musica e alle inquadrature), risultano ugualmente umanissimi e capaci di trasmettere allo spettatore un'intera gamma di emozioni. Notevolissimo.
Da un popolare romanzo di Jaroslav Hašek, tradotto in più di cento lingue, una storia allo stesso tempo classica e bizzarra, in cui il noto animatore di pupazzi Jirí Trnka mescola registri differenti. La chiave utilizzata è spesso ironica, ma colma di una struggente malinconica. Emblema dell'uomo comune, il protagonista è un soldato ingenuo e po' folle, ma allo stesso tempo di animo buono e solidale. Eccellente, come sempre nel cinema dell'autore cecoslovacco, l'apparato tecnico: i suoi pupazzi di legno non cambiano espressione ma, grazie alla sua regia (alle luci, alla musica e alle inquadrature), risultano ugualmente umanissimi e capaci di trasmettere allo spettatore un'intera gamma di emozioni. Notevolissimo.