Capitani coraggiosi

Harvey (Freddie Bartholomew) è un viziato giovanotto di buona famiglia e di pessimo carattere. Quando viene espulso da scuola, il padre, Mr. Cheyne (Melvyn Douglas), lo porta con sé in viaggio d'affari: il ragazzo, però, dopo essere caduto dalla nave su cui viaggia, viene salvato dal pescatore Manuel (Spencer Tracy), che lo conduce sulla barca dove lavora, guidata dal capitano Troop (Lionel Barrymore).

Basato sull'omonimo romanzo (1897) di Rudyard Kipling, è una intensa e riuscita trasposizione cinematografica che Fleming manipola con sorprendente disinvoltura. Il regista, a suo agio con la materia del romanzo, riesce a porre in riuscito equilibrio spettacolarità, avventura e dramma, coniugandoli in maniera appropriata alla Bildung del protagonista, interpretato dal giovane prodigio Freddie Bartholomew, all'epoca tra gli attori-bambini più apprezzati e richiesti, già David Copperfield nell'omonimo film di George Cukor del 1935. Ma sono il vigore e l'intensità di Spencer Tracy (premiato con l'Oscar), alle prese con un ruolo forse per lui improbabile (un pescatore portoghese) e con un accento modulato in forme e sfumature più che meticolose, il fiore all'occhiello dell'operazione. Fu il primo film MGM a essere distribuito in televisione, nel 1955. Fotografia di Harold Rosson, musiche di Franz Waxman.