Il castello
Das Schloß
Durata
123
Formato
Regista
In un villaggio isolato e innevato, arriva K. (Ulrich Mühe), un uomo che dice di essere un agrimensore chiamato dal castello per effettuare alcune misurazioni. Accolto con ostilità, non riesce a inserirsi in un contesto abitativo complesso, regolato da ferree ma incomprensibili regole di convivenza. Affiancato da due stralunati e presunti aiutanti, Arthur (Frank Giering) e Jeremias (Felix Eitner), prova a stringere rapporti con qualcuno degli abitanti: si lega a Fireda (Susanne Lothar), un'ambigua cameriera che lavora presso una birreria.
Michael Haneke adatta per il canale televisivo austriaco Orf il romanzo omonimo di Franz Kafka, rimasto incompiuto a causa della prematura morte dell'autore, avvenuta per tubercolosi il 3 giugno del 1924 nel sanatorio Hoffman a Kierling nei pressi di Vienna, all'età di quarant'anni. Haneke, però, non riesce a portare sullo schermo il fascino e l'efficacia della base narrativa di partenza, a causa di una frantumazione del racconto che va oltre gli standard abituali del regista, con sequenze quasi totalmente scollegate tra loro. Per fortuna gli attori in campo sollevano in parte un lungometraggio ben poco coinvolgente e riuscito. Un film che sfigura di fronte all'altra (grande) pellicola di Haneke uscita nello stesso anno: Funny Games.
Michael Haneke adatta per il canale televisivo austriaco Orf il romanzo omonimo di Franz Kafka, rimasto incompiuto a causa della prematura morte dell'autore, avvenuta per tubercolosi il 3 giugno del 1924 nel sanatorio Hoffman a Kierling nei pressi di Vienna, all'età di quarant'anni. Haneke, però, non riesce a portare sullo schermo il fascino e l'efficacia della base narrativa di partenza, a causa di una frantumazione del racconto che va oltre gli standard abituali del regista, con sequenze quasi totalmente scollegate tra loro. Per fortuna gli attori in campo sollevano in parte un lungometraggio ben poco coinvolgente e riuscito. Un film che sfigura di fronte all'altra (grande) pellicola di Haneke uscita nello stesso anno: Funny Games.