
Il settimo continente
Der siebent kontinent
Durata
104
Formato
Regista
Anna (Birgit Doll), Georg (Dieter Berner) ed Eva (Leni Tanzer) sono i tre componenti della famiglia Schober. Goerg lavora come addetto alla sicurezza di una grande azienda, mentre Anna si occupa del negozio di ottica della sua famiglia, insieme a suo fratello Alexander (Udo Samel).
Primo film per il cinema diretto da Michael Haneke, ispirato da una serie di fatti di sangue avvenuti all'interno di famiglie medio-borghesi. Il settimo continente è un film che spiazza sia per gli eventi narrati che per la rigorosa freddezza della messa in scena, ma anche, e soprattutto, per la parabola con cui gli eventi progrediscono inesorabilmente. Haneke inchioda così lo spettatore e il suo sguardo impedendogli qualunque via di fuga e, con questa trappola emotiva che lascia sconcertati al termine della visione, racconta l'orrore della quotidianità quando si fa sterile ed ellittica: al centro rimangono l'incomunicabilità e la regressione allo stadio animale di un'umanità boccheggiante come i pesci lasciati morire sul pavimento. Un esordio sorprendente del sorprendente regista di Funny Games (1997) e Niente da nascondere (2005).
Primo film per il cinema diretto da Michael Haneke, ispirato da una serie di fatti di sangue avvenuti all'interno di famiglie medio-borghesi. Il settimo continente è un film che spiazza sia per gli eventi narrati che per la rigorosa freddezza della messa in scena, ma anche, e soprattutto, per la parabola con cui gli eventi progrediscono inesorabilmente. Haneke inchioda così lo spettatore e il suo sguardo impedendogli qualunque via di fuga e, con questa trappola emotiva che lascia sconcertati al termine della visione, racconta l'orrore della quotidianità quando si fa sterile ed ellittica: al centro rimangono l'incomunicabilità e la regressione allo stadio animale di un'umanità boccheggiante come i pesci lasciati morire sul pavimento. Un esordio sorprendente del sorprendente regista di Funny Games (1997) e Niente da nascondere (2005).