Chi protegge il testimone
Someone to Watch Over Me
Durata
106
Formato
Regista
Al detective Mike Keener (Tom Berenger) viene affidata la protezione di Claire Gregory (Mimi Rogers), avvenente donna dell'alta società newyorchese, testimone oculare di un efferato omicidio. L'intimità forzata porta Mike e Claire a innamorarsi, mettendo a rischio la stabilità famigliare dell'uomo, felicemente sposato con la collega Ellie (Lorraine Bracco). Il tutto mentre il killer (Andreas Katsulas) è a piede libero, deciso a sbarazzarsi di Claire.
Benché la trama thriller non brilli certo per originalità, Scott riesce a compensare la convenzionalità dell'intreccio creando con maestria atmosfere inquietanti e al contempo seducenti, oltre a prestare il fianco a riflessioni non banali sul tema dell'“apparenza”. La relazione tra Mike e Claire è, infatti, tutta giocata sui contrasti esteriori, ambientali e culturali: due mondi tendenzialmente incompatibili che si incontrano e si attraggono con spontaneità. Il film è quindi, anche, un riuscito mélo, sorretto da una pervasiva e ficcante tensione, da una regia ispirata e sempre funzionale e da un terzetto di protagonisti decisamente azzeccato. Generalmente poco visto e sottovalutato. Il titolo originale (Someone to Watch Over Me) è lo stesso di un brano di George e Ira Gershwin, eseguito da Sting sui titoli di testa e da Roberta Flack su quelli di coda.