Una donna chiamata moglie
Zandy's Bride
Durata
116
Formato
Regista
Nella California di fine Ottocento, l'allevatore Zandy (Gene Hackman) trova moglie, Hannah Lund (Liv Ullmann), tramite un annuncio sul giornale. Ma il rapporto tra i due non sarà affatto facile, visto il caratteraccio di lui e le ribellioni di lei.
Primo film americano di Jan Troell, dopo il succesco internazionale del precendete Karl e Kristina. Ritorna come protagonista Liv Ullmann che viene affiancata da Gene Hackman, e la bravura dei due attori è indubbia. Il film vorrebbe essere una dichiarazione di intenti sul rapporto di coppia, in un periodo storico e in un certo contesto sociale, in cui la donna era vista tristemente come una "proprietà maschile", ma questa pellicola riesce a essere incisiva solo a tratti e anche i personaggi non sono sfaccettati adeguatamente. Buona l'estetica visiva, ma non basta a togliere la sensazione di un prodotto riuscito solo a metà.
Primo film americano di Jan Troell, dopo il succesco internazionale del precendete Karl e Kristina. Ritorna come protagonista Liv Ullmann che viene affiancata da Gene Hackman, e la bravura dei due attori è indubbia. Il film vorrebbe essere una dichiarazione di intenti sul rapporto di coppia, in un periodo storico e in un certo contesto sociale, in cui la donna era vista tristemente come una "proprietà maschile", ma questa pellicola riesce a essere incisiva solo a tratti e anche i personaggi non sono sfaccettati adeguatamente. Buona l'estetica visiva, ma non basta a togliere la sensazione di un prodotto riuscito solo a metà.