Fuga per un sogno
Leaving Normal
Durata
110
Formato
Regista
Marianne (Meg Tilly) e Darly (Christine Lahti) decidono di andarsene dal Wyoming, stanche della loro vita monotona e deprimente. Si imbarcano in un lungo viaggio verso l'Alaska, incontrando sul loro cammino imbroglioni e nuove amicizie.
Il terzo lungometraggio per il cinema di Edward Zwick è uno spudorato quanto maldestro tentativo di ricalcare il successo ottenuto da Thelma & Louise (1991) di Ridley Scott, uscito un anno prima, senza però offrirne nemmeno lontanamente la profondità tematica, la complessità nella descrizione del contesto socio-culturale e la compattezza stilistica. La sceneggiatura è derivativa, piena di cliché e, a peggiorare ancor di più la situazione sono le interpretazioni delle due protagoniste, prive del carisma necessario per ricoprire i rispettivi ruoli (di cameriera ed ex-divorziata, che novità). Un road-movie di terz'ordine, superficiale e, fondamentalmente, inutile.
Il terzo lungometraggio per il cinema di Edward Zwick è uno spudorato quanto maldestro tentativo di ricalcare il successo ottenuto da Thelma & Louise (1991) di Ridley Scott, uscito un anno prima, senza però offrirne nemmeno lontanamente la profondità tematica, la complessità nella descrizione del contesto socio-culturale e la compattezza stilistica. La sceneggiatura è derivativa, piena di cliché e, a peggiorare ancor di più la situazione sono le interpretazioni delle due protagoniste, prive del carisma necessario per ricoprire i rispettivi ruoli (di cameriera ed ex-divorziata, che novità). Un road-movie di terz'ordine, superficiale e, fondamentalmente, inutile.