L'amante del prete
La faute de l'abbé Mouret
Durata
100
Formato
Regista
Sono passati pochi anni dalla Rivoluzione e in un paesino della campagna francese il curato Mouret (Francis Huster) tenta con poco successo di professare la religione cristiana. In seguito ad una malattia perde la memoria e si innamora perdutamente della giovane Albine (Gillian Hills): l'idillio prosegue ma il passato non tarderà a palesarsi.
Versione cinematografica de La colpa dell'abate Mouret (1876), romanzo di Émile Zola appartenente al ciclo de I Rougon-Macquart. Franju tenta di rimanere fedele allo spirito naturalista dell'opera originale finendo inevitabilmente per abbracciarne la sottile vena simbolista che, silenziosa, la pervade. Ogni scena è girata in set reali e non ricostruiti in studio e il regista non prescinde da una corposo campionario di allegorie dipinto con toni talvolta surrealisti (il giardino dell'Eden, la donna e il peccato originale, l'uomo adamitico). Neanche troppo nascosto il tono anti-clericale che si inserisce stancamente all'interno di un'atmosfera statica e obsoleta. A ogni modo, risultano apprezzabili alcune sequenze piuttosto spietate, cariche di una drammaticità che emerge soltanto a sprazzi lungo la durata del film. Risultato: così così.
Versione cinematografica de La colpa dell'abate Mouret (1876), romanzo di Émile Zola appartenente al ciclo de I Rougon-Macquart. Franju tenta di rimanere fedele allo spirito naturalista dell'opera originale finendo inevitabilmente per abbracciarne la sottile vena simbolista che, silenziosa, la pervade. Ogni scena è girata in set reali e non ricostruiti in studio e il regista non prescinde da una corposo campionario di allegorie dipinto con toni talvolta surrealisti (il giardino dell'Eden, la donna e il peccato originale, l'uomo adamitico). Neanche troppo nascosto il tono anti-clericale che si inserisce stancamente all'interno di un'atmosfera statica e obsoleta. A ogni modo, risultano apprezzabili alcune sequenze piuttosto spietate, cariche di una drammaticità che emerge soltanto a sprazzi lungo la durata del film. Risultato: così così.