La legge è legge
Durata
95
Formato
Regista
Un contrabbandiere italiano (Totò) fa uno scherzetto a un doganiere francese (Fernandel) con cui si scontra di continuo e di cui ha sposato la prima moglie. Purtroppo però la burla metterà nei seri guai il professionista transalpino.
La legge è legge è l'unica occasione per poter vedere insieme sullo schermo Totò e Fernandel, ma il risultato non sfrutta appieno la loro bravura. La storia sembra costruita soprattutto sull'attore francese, mentre la maschera napoletana gioca di sponda. Fiacco nella messinscena, regala pochi momenti divertenti e sa troppo di già visto. Il film nasce da un evento reale, l'annessione alla Francia del comune di Briga Marittima nel 1947. Il villaggio della storia, Assola, è inventato: le riprese non furono effettuate sul confine, ma a Venafro e Totò dovette abbandonarle prima del tempo non reggendo il freddo della cittadina, costringendo il regista a completare il film con la sua controfigura, Dino Valdi. Coproduzione italo francese, per l'Italia Fernandel è doppiato da Carlo Dapporto, mentre per il mercato d'oltralpe, è Carlo Croccolo a prestare la voce a Totò.
La legge è legge è l'unica occasione per poter vedere insieme sullo schermo Totò e Fernandel, ma il risultato non sfrutta appieno la loro bravura. La storia sembra costruita soprattutto sull'attore francese, mentre la maschera napoletana gioca di sponda. Fiacco nella messinscena, regala pochi momenti divertenti e sa troppo di già visto. Il film nasce da un evento reale, l'annessione alla Francia del comune di Briga Marittima nel 1947. Il villaggio della storia, Assola, è inventato: le riprese non furono effettuate sul confine, ma a Venafro e Totò dovette abbandonarle prima del tempo non reggendo il freddo della cittadina, costringendo il regista a completare il film con la sua controfigura, Dino Valdi. Coproduzione italo francese, per l'Italia Fernandel è doppiato da Carlo Dapporto, mentre per il mercato d'oltralpe, è Carlo Croccolo a prestare la voce a Totò.