I nomadi

Australia. I Carmody, famiglia composta da Paddy (Robert Mitchum), Ida (Deborah Kerr) e dal figlio Sean (Michael Anderson Jr.), allevano pecore e vivono costantemente senza una fissa dimora. Al gruppo si unisce Rupert (Peter Ustinov). Nonostante Paddy non sopporti l'idea di una vita sedentaria, la famiglia si stabilisce in una fattoria, ma le cose non andranno come sperato.

Da un romanzo di Jon Cleary, questa saga familiare post western è probabilmente uno dei primi film non australiani a scegliere come ambientazione gli affascinanti orizzonti dell'outback. Zinnemann, pur decisamente più a suo agio in scenografie maggiormente ristrette, carpisce i particolari faunistici e del paesaggio, prova ad analizzare le psicologie, affronta l'eterna dicotomia tra libertà e civiltà; ma, nonostante le premesse non siano niente male, il risultato è un po' statico, eccessivamente lungo e a tratti stucchevole. Il cast, però, è in buona forma. Gli esterni furono girati interamente nell'Australia meridionale, mentre gli interni furono filmati in Inghilterra.