La storia di una monaca
The Nun's Story
Durata
149
Formato
Regista
Belgio, anni Venti. Gabrielle van der Mal (Audrey Hepburn) lascia la famiglia e la sua vita agiata per prendere gli ordini religiosi. Dopo un difficile periodo in un ospedale psichiatrico, ottiene finalmente di essere inviata in una missione in Congo per curare i malati e bisognosi. Al ritorno, l'attendono le bombe della guerra e una drastica decisione.
Raramente il cinema hollywoodiano si è accostato alla tematica del monachesimo cattolico: non a caso, questo film tratto da un romanzo di Kathryn Hulme (ispirato alla storia vera della suora belga Marie Louise Habets) è tuttora una pellicola emblematica sull'argomento. Fred Zinnemann (di origini ebraiche) si accosta alla materia con onestà e delicatezza, in un'opera non facile che analizza il confronto tra spiritualità ascetica e vocazione alle opere sociali. L'introspezione psicologica della protagonista è profonda, così come è puntigliosa la descrizione del mondo monastico. Il rovescio della medaglia è un'innegabile pesantezza narrativa, che non danneggia comunque la splendida interpretazione della Hepburn in uno dei ruoli più impegnativi della sua carriera. Technicolor di Franz Planer, musiche di Franz Waxman e scenografie di Alexandre Trauner.
Raramente il cinema hollywoodiano si è accostato alla tematica del monachesimo cattolico: non a caso, questo film tratto da un romanzo di Kathryn Hulme (ispirato alla storia vera della suora belga Marie Louise Habets) è tuttora una pellicola emblematica sull'argomento. Fred Zinnemann (di origini ebraiche) si accosta alla materia con onestà e delicatezza, in un'opera non facile che analizza il confronto tra spiritualità ascetica e vocazione alle opere sociali. L'introspezione psicologica della protagonista è profonda, così come è puntigliosa la descrizione del mondo monastico. Il rovescio della medaglia è un'innegabile pesantezza narrativa, che non danneggia comunque la splendida interpretazione della Hepburn in uno dei ruoli più impegnativi della sua carriera. Technicolor di Franz Planer, musiche di Franz Waxman e scenografie di Alexandre Trauner.