Piedipiatti
Durata
92
Formato
Regista
Il brigadiere romano Vasco Sacchetti (Enrico Montesano) arriva a Milano per dare la caccia ad alcuni narcotrafficanti. Dopo un'iniziale diffidenza, trova l'appoggio del collega Silvio Camurati (Renato Pozzetto): le indagini condurranno all'imprenditore Aldo Rotelli (Antonio Ballerio).
Improponibile commedia che saccheggia a mani basse dal celebre Arma letale (1987) di Richard Donner. Carlo Vanzina imbastisce un esile canovaccio poliziesco, utilizzando come unica trovata comica il contrasto tra il goffo Renato Pozzetto (costretto a riciclare gli abituali tormentoni stile «Eh, la madona!») e lo strafottente (nonché odioso) Enrico Montesano. Il risultato è francamente pietoso e addirittura sacrilego, considerando la citazione da Intrigo internazionale (1959) di Alfred Hitchcock (con i due protagonisti forzati a guidare ubriachi). Piccolo ruolo per il caratterista Victor Cavallo; Mirella Falco veste, al solito, i panni dell'impertinente “sciùra” milanese. Pare che sul set i due protagonisti non si potessero soffrire.
Improponibile commedia che saccheggia a mani basse dal celebre Arma letale (1987) di Richard Donner. Carlo Vanzina imbastisce un esile canovaccio poliziesco, utilizzando come unica trovata comica il contrasto tra il goffo Renato Pozzetto (costretto a riciclare gli abituali tormentoni stile «Eh, la madona!») e lo strafottente (nonché odioso) Enrico Montesano. Il risultato è francamente pietoso e addirittura sacrilego, considerando la citazione da Intrigo internazionale (1959) di Alfred Hitchcock (con i due protagonisti forzati a guidare ubriachi). Piccolo ruolo per il caratterista Victor Cavallo; Mirella Falco veste, al solito, i panni dell'impertinente “sciùra” milanese. Pare che sul set i due protagonisti non si potessero soffrire.