What Every Woman Knows

John Shand (Brian Ahern) incontra Maggie (Helen Hayes), a cui è stato appena spezzato il cuore; la famiglia di lei, sotto firma di un contratto, convince l'uomo a sposarla in cambio del pagamento dei suoi studi. Maggie si rivela tuttavia una donna forte, capace di spedire il marito fino al Parlamento, ma quando John perderà la testa per Lady Sybil (Madge Evans), dovrà riconquistarne l’affetto.



Film senza pretese, poco interessante perfino per un pubblico che ne decreterà il (quasi totale) fallimento in base al debole incasso ottenuto. Il testo nasce da una commedia omonima del 1908, scritta per il teatro da James M. Barrie, già portata sullo schermo ben due volte nell’epoca del muto: la prima in Inghilterra nel 1917 e la seconda a Hollywood nel 1921, con protagonista Lois Wilson. La regia tenta qualche svolta frizzante e il cast fa quello che può (indubbiamente simpatica la Maggie Wylie di Helen Hayes, che aveva già interpretato il ruolo a Broadway nel 1926). Tuttavia, nel suo ripensamento per la pellicola e per il sonoro e nonostante la presunta abilità con il genere di Gregory La Cava, il progetto non decolla mai. Trascurabile.