Jonathan Harker (Fred Williams) deve trattare un affare immobiliare con l'anziano Conte Dracula (Christopher Lee): scoprirà che il nobile è in realtà un vampiro sanguinario. Apprezzabile il tentativo dell'eccentrico Franco di restituire una versione il più fedele possibile (pur con qualche importante modifica: il “core” dell'azione è ambientato in Romania e non a Londra) del capolavoro di Bram Stoker, anche se il risultato lascia alquanto a desiderare. Limitato dai soliti problemi di budget (il branco di lupi è visibilmente “interpretato” da un gruppo di pastori tedeschi) e da un cast di contorno ridicolo, Il Conte Dracula può contare solo sulla performance del rodatissimo Lee nei panni del vampiro protagonista e da qualche lampo di inconsapevole genialità (Kinski, che qui interpreta Renfield, diventerà di lì a poco il Nosferatu di Werner Herzog). Il risultato è un “vorrei ma non posso” grossolano e debolissimo.