Alive – Sopravvissuti
Alive
Durata
120
Formato
Regista
Il 13 ottobre del 1972 un aereo, diretto dall'Uruguay verso il Cile, si schianta sulle Ande, con a bordo una squadra di rugby e le famiglie dei giocatori. Alcuni dei passeggeri riescono a salvarsi, ma la lotta per sopravvivere sarà molto dura.
Frank Marshall, dopo aver esordito con l'horror Aracnofobia (1990), torna dietro la macchina da presa per raccontare il dramma vissuto da alcuni giocatori di rugby, atterrati nel gelo delle Ande e costretti a soluzioni estreme pur di rimanere in vita. La pellicola, tratta dal Tabù – La vera storia dei sopravvissuti delle Ande di Piers Paul Read, è infatti un viaggio nella disperazione, tra chi si affida a Dio, permeando di spiritualità i giorni passati al gelo, e chi invece pensa che ormai sia tutto finito, attendendo esanime il momento della morte. Un film crudo, a tratti anche estremo, che uno dei protagonisti, Fernando Parrado, ha aiutato a scrivere, riuscendo però solo in parte a condividere con lo spettatore la tragicità degli eventi, narrati in maniera forse troppo compassata e poco incalzante, rischiando di tediare con alcuni cali di tensione. Il risultato, in poche parole, funziona solo a metà.
Frank Marshall, dopo aver esordito con l'horror Aracnofobia (1990), torna dietro la macchina da presa per raccontare il dramma vissuto da alcuni giocatori di rugby, atterrati nel gelo delle Ande e costretti a soluzioni estreme pur di rimanere in vita. La pellicola, tratta dal Tabù – La vera storia dei sopravvissuti delle Ande di Piers Paul Read, è infatti un viaggio nella disperazione, tra chi si affida a Dio, permeando di spiritualità i giorni passati al gelo, e chi invece pensa che ormai sia tutto finito, attendendo esanime il momento della morte. Un film crudo, a tratti anche estremo, che uno dei protagonisti, Fernando Parrado, ha aiutato a scrivere, riuscendo però solo in parte a condividere con lo spettatore la tragicità degli eventi, narrati in maniera forse troppo compassata e poco incalzante, rischiando di tediare con alcuni cali di tensione. Il risultato, in poche parole, funziona solo a metà.