Caius Julius Caesar
Durata
111
Formato
Regista
Vita e imprese dell'imperatore romano Gaio Giulio Cesare: dagli amori giovanili alle epiche battaglie, fino alla morte.
Dopo il successo di Quo vadis? (1913), Guazzoni cerca di fare il bis con un'altra pellicola di natura storica: meno maestoso rispetto al film precedente, Caius Julius Caesar si limita a mettere in scena scelte già ampiamente convenzionali e ben poco innovative. Piuttosto piatto dal punto di vista registico, il film si riscatta grazie ad alcuni quadri (soprattutto verso la conclusione) suggestivi e ben realizzati. Il momento delle Idi di marzo è ben orchestrato, ma non tutte le sequenze si possono dichiarare dello stesso livello. Il confronto con Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone, uscito lo stesso anno e appartenente allo stesso genere, è più che impietoso.
Dopo il successo di Quo vadis? (1913), Guazzoni cerca di fare il bis con un'altra pellicola di natura storica: meno maestoso rispetto al film precedente, Caius Julius Caesar si limita a mettere in scena scelte già ampiamente convenzionali e ben poco innovative. Piuttosto piatto dal punto di vista registico, il film si riscatta grazie ad alcuni quadri (soprattutto verso la conclusione) suggestivi e ben realizzati. Il momento delle Idi di marzo è ben orchestrato, ma non tutte le sequenze si possono dichiarare dello stesso livello. Il confronto con Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone, uscito lo stesso anno e appartenente allo stesso genere, è più che impietoso.