Un colpo di pistola
Durata
90
Formato
Regista
Mascia (Assia Noris) è contesa da due spasimanti: Andrea (Fosco Giachetti) e Sergio (Antonio Centa). Il primo è un ufficiale zarista decisamente più esperto del secondo: ma, al momento di tirare il colpo, decide di non uccidere il rivale ritirandosi a vita privata. Dopo qualche anno però si ripresenterà la medesima situazione.
Tratto da un racconto di Aleksandr Puškin, Un colpo di pistola è l'opera prima di Renato Castellani, esordiente che dimostra già una padronanza del mezzo cinematografico non trascurabile. Ciò che manca alla pellicola non è la perizia registica, quanto piuttosto una struttura narrativa solida a dovere: il copione, infatti, è altalenante e non privo di svolte forzate o poco plausibili (come la scelta di Andrea di ritirarsi per poi riprendere in mano la situazione anni dopo). A ogni modo, una ricostruzione storica così accurata e la maestria con cui vennero girate alcune memorabili sequenze (in primis quella del ballo) non lasciano indifferenti. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
Tratto da un racconto di Aleksandr Puškin, Un colpo di pistola è l'opera prima di Renato Castellani, esordiente che dimostra già una padronanza del mezzo cinematografico non trascurabile. Ciò che manca alla pellicola non è la perizia registica, quanto piuttosto una struttura narrativa solida a dovere: il copione, infatti, è altalenante e non privo di svolte forzate o poco plausibili (come la scelta di Andrea di ritirarsi per poi riprendere in mano la situazione anni dopo). A ogni modo, una ricostruzione storica così accurata e la maestria con cui vennero girate alcune memorabili sequenze (in primis quella del ballo) non lasciano indifferenti. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.