La risaia
Durata
100
Formato
Regista
Tra le mondine al lavoro nelle sue risaie, Pietro (Folco Lulli) riconosce in Elena (Elsa Martinelli) la figlia che abbandonò molti anni prima: l'uomo non ha il coraggio di rivelarsi, ma cerca in tutti i modi di difendere e proteggere la ragazza. Quando il fidanzato di lei (Rik Battaglia) uccide un coetaneo (Michel Auclair) che aveva provato a violentarla, Pietro se ne assumerà la responsabilità per assicurare un futuro felice alla coppia.
Mettendo in scena una storia piuttosto scontata, ne La risaia, Matarazzo punta su una fotografia fatta di colori vivaci, che stridono con il contesto drammatico di riferimento, dando vita a un efficace ossimoro. Al di là di questa interessante scelta, il film ha purtroppo un ritmo un po' troppo pedante e ripetitivo (soprattutto nella parte centrale) e si avvale di interpretazioni non eccelse, ma riesce comunque a raggiungere gli obiettivi che si prefigge calcando la mano sul sentimentalismo e il pathos senza però mai eccedere più del dovuto.
Mettendo in scena una storia piuttosto scontata, ne La risaia, Matarazzo punta su una fotografia fatta di colori vivaci, che stridono con il contesto drammatico di riferimento, dando vita a un efficace ossimoro. Al di là di questa interessante scelta, il film ha purtroppo un ritmo un po' troppo pedante e ripetitivo (soprattutto nella parte centrale) e si avvale di interpretazioni non eccelse, ma riesce comunque a raggiungere gli obiettivi che si prefigge calcando la mano sul sentimentalismo e il pathos senza però mai eccedere più del dovuto.