
Frenesie... militari
Biloxi Blues
Durata
106
Formato
Regista
Il giovane Eugene Morris Jerome (Matthew Broderick), alla fine del secondo conflitto mondiale, si arruola nell'esercito, formandosi in un centro d'addestramento reclute a Biloxi, in Mississippi. Qui incontrerà una varietà di compagni militari diversissimi tra loro per storie e retaggi, e uno spietato e odioso sergente (Christopher Walken).
Ispirato a un lavoro teatrale di Neil Simon messo in scena nei primi anni Ottanta, è un film che ragiona in maniera interessante sui tempi morti, sulle pause e le dilazioni temporali in un contesto chiuso come quello militare. Tuttavia i difetti tendono a prevalere: nonostante l'ambientazione anni Quaranta, il compiaciuto edonismo tipicamente Eighties e la derivativa, addolcita, melanconia di quegli anni irrisolti, tra lazzi e sentimento, bloccano il percorso del film, godibile ma strutturalmente fragile. Bravissimo, come sempre, Christopher Walken, ma gli occhi e gli applausi sono tutti per Broderick, che aveva già portato il ruolo del newyorkese Eugene a Broadway aggiudicandosi un prestigioso premio Tony. Come al solito, i titolisti italiani si distinguono per stupidità.
Ispirato a un lavoro teatrale di Neil Simon messo in scena nei primi anni Ottanta, è un film che ragiona in maniera interessante sui tempi morti, sulle pause e le dilazioni temporali in un contesto chiuso come quello militare. Tuttavia i difetti tendono a prevalere: nonostante l'ambientazione anni Quaranta, il compiaciuto edonismo tipicamente Eighties e la derivativa, addolcita, melanconia di quegli anni irrisolti, tra lazzi e sentimento, bloccano il percorso del film, godibile ma strutturalmente fragile. Bravissimo, come sempre, Christopher Walken, ma gli occhi e gli applausi sono tutti per Broderick, che aveva già portato il ruolo del newyorkese Eugene a Broadway aggiudicandosi un prestigioso premio Tony. Come al solito, i titolisti italiani si distinguono per stupidità.