Il laureato

Pasadena. Il ventenne di buona famiglia Jim Braddock (Dustin Hoffman), fresco di diploma al college, viene ripetutamente sedotto dalla signora Robinson (Anne Bancroft), amica dei suoi genitori (William Daniels ed Elizabeth Lewis) e costretta a vivere un'esistenza matrimoniale che detesta. Quando il ragazzo comincia a frequentare anche Elaine (Katharine Ross), la figlia della donna, se ne innamora perdutamente.

Ispirato al romanzo parzialmente autobiografico di Charles Webb del 1963, è uno dei film che più hanno inciso e condizionato la cultura americana del periodo. Un anno prima dei tumulti sessantottini, a bordo delle piscine di Pasadena (e di un'iconica Alfa Duetto), si consuma un dramma sentimentale quasi sveviano, in cui l'accidia si intreccia all'ossessione e alla paranoia. Grazie alla strepitosa regia di Mike Nichols, che celebra per sempre i volti di Dustin Hoffman e di Katharine Ross, Il laureato è un'opera di straordinario spessore, capace di parlare con notevole profondità della situazione alienante in cui si trovavano i giovani sul finire degli anni Sessanta e impreziosita dalla colonna sonora evocativa e immaginifica di Simon & Garfunkel (che consegnano alla storia brani come Mrs. Robinson e The Sound of Silence): una tappa nella storia della celeberrima New Hollywood che stava nascendo proprio in quegli anni. Memorabile Anne Bancroft, dipinta in maniera umana e meschina, fatale e conturbante, cattiva e materna: ruoli come questo giustificano il culto. Indimenticabile il finale, ma le sequenze da ricordare (tra cui svetta quella, tecnicamente sorprendente, del protagonista in piscina) non si contano. Vincitore del premio Oscar per la miglior regia.