Maria Walewska
Conquest
Durata
113
Formato
Regista
Napoleone Bonaparte (Charles Boyer) tenta invano di sedurre la contessa polacca Maria Walewska (Greta Garbo), sposata a un uomo decisamente più anziano di lei (Henry Stephenson). La donna cederà alle lusinghe dell'imperatore per il bene della Polonia.
Da un romanzo di Waclaw Gasiorowski, incentrato sulla vera storia della contessa amante di Napoleone, Maria Walewska è una pellicola eccessivamente ingessata, impeccabile nella forma ma poco emozionante e coinvolgente. La confezione non ha difetti (dalle scenografie ai costumi, tutto è studiato attentamente) ma la “storia d'amore” non è mai appassionante, e persino i due attori (Boyer e Garbo) appaiono troppo freddi e distaccati. Ultima di sette collaborazioni tra il regista Clarence Brown e Greta Garbo: la migliore è stata Anna Karenina del 1935.
Da un romanzo di Waclaw Gasiorowski, incentrato sulla vera storia della contessa amante di Napoleone, Maria Walewska è una pellicola eccessivamente ingessata, impeccabile nella forma ma poco emozionante e coinvolgente. La confezione non ha difetti (dalle scenografie ai costumi, tutto è studiato attentamente) ma la “storia d'amore” non è mai appassionante, e persino i due attori (Boyer e Garbo) appaiono troppo freddi e distaccati. Ultima di sette collaborazioni tra il regista Clarence Brown e Greta Garbo: la migliore è stata Anna Karenina del 1935.