Ritratti
The Portrait
Durata
100
Formato
Regista
Gardner (Gregory Peck) e Fanny (Lauren Bacall), coppia di anziani ancora innamoratissimi l'uno dell'altra, vedono tornare a casa la figlia Margaret (Cecilia Peck), pittrice un po' nevrotica. La ragazza vuole dipingere il loro ritratto.
Arthur Penn aveva iniziato la sua carriera nella prima metà degli anni Cinquanta dirigendo alcune puntate di una serie televisiva e, quasi quarant'anni dopo, il grande regista di Gangster Story (1967) torna alle origini e firma un film televisivo sentito e appassionato. Ispirato a un dramma teatrale, Ritratti è un prodotto ben riuscito e calibrato a dovere, in cui i limiti della confezione da piccolo schermo si sentono soltanto raramente. Penn torna a tematiche già trattate in passato (i rapporti intergenerazionali) per dare vita a un'operazione nostalgica, imperfetta, un po' semplicistica ma ugualmente sincera ed emozionante. Buona parte del merito va anche a un cast in gran forma, in cui Lauren Bacall tiene testa a Gregory Peck e alla figlia Cecilia. Penn firmerà un altro lungometraggio per la TV, tre anni dopo, intitolato Urla dal buio (1996).
Arthur Penn aveva iniziato la sua carriera nella prima metà degli anni Cinquanta dirigendo alcune puntate di una serie televisiva e, quasi quarant'anni dopo, il grande regista di Gangster Story (1967) torna alle origini e firma un film televisivo sentito e appassionato. Ispirato a un dramma teatrale, Ritratti è un prodotto ben riuscito e calibrato a dovere, in cui i limiti della confezione da piccolo schermo si sentono soltanto raramente. Penn torna a tematiche già trattate in passato (i rapporti intergenerazionali) per dare vita a un'operazione nostalgica, imperfetta, un po' semplicistica ma ugualmente sincera ed emozionante. Buona parte del merito va anche a un cast in gran forma, in cui Lauren Bacall tiene testa a Gregory Peck e alla figlia Cecilia. Penn firmerà un altro lungometraggio per la TV, tre anni dopo, intitolato Urla dal buio (1996).