Un Amleto di meno
1973
Rai Play
Paese
Italia
Generi
Drammatico, Sperimentale
Durata
70 min.
Formato
Colore
Regista
Carmelo Bene
Attori
Carmelo Bene
Luciana Cante
Sergio Di Giulio
Franco Leo
Lydia Mancinelli
Luigi Mezzanotte
Isabella Russo
Giuseppe Tuminelli
Alfiero Vincenti
Poco incline a vendicare la morte del padre e a corteggiare Ofelia (Isabella Russo), Amleto (Carmelo Bene) preferirebbe cercare fortuna come attore prima a Elsinore e poi a Parigi con l'amata Kate (Lydia Mancinelli). Più che i dubbi sull'identità, lasciati declamare a Orazio (Franco Leo), sarà la consapevolezza dei propri limiti come artista a spingerlo verso il confronto finale con Laerte (Luigi Mezzanotte).

L'ultimo film di Bene è un apologo lucido sul ruolo dell'intellettuale e il suo inevitabile fallimento, tratto dal testo di Jules Laforgue Amleto ovvero le conseguenze della pietà filiale. Di suo il regista porta, come di consueto, alle estreme conseguenze i presupposti di una visone disincantata del personaggio, che rifiuta il proprio ruolo così come i suoi monologhi, o ne storpia il più celebre rovello in “avere o non avere”. Alcune provocazioni hanno ormai perso la loro freschezza e, anche sul piano delle invenzioni di regia, poco si aggiunge a quanto visto nelle opere precedenti. È però vero che i film di Carmelo Bene, pur somigliandosi, non si ripetono mai e questo “Amleto in meno” di cui preoccuparsi è, gioco-forza, il personaggio più adatto alle qualità di un attore formatosi a teatro e di un autore ricco di contraddizioni. Rischiano forse di essere scontati (per chi conosce Bene) gli sproloqui freudiani di Polonio (Pippo Tuminelli) o la declamazione di un testo di Gozzano, ma il cimitero sul mare in cui riposa una stampa di Ofelia è uno dei massimi lasciti visionari della filmografia beniana.
Maximal Interjector
Browser non supportato.