Arizona Junior
Raising Arizona
Durata
94
Formato
Regista
Quella di H.I. (Nicolas Cage) e di Ed (Holly Hunter) è un'unione improbabile: criminale lui, poliziotta lei. Dopo aver scoperto di non poter avere figli, la coppia ne rapisce uno; intanto, sulla loro strada, ritornano due vecchie conoscenze.
Felice incursione nella commedia grottesca da parte dei fratelli Coen, al secondo film dopo Blood Simple – Sangue facile (1984). Il risultato è meno ispirato e convincente rispetto all'esordio, ma l'opera si apprezza per la dissacrante forza acida con cui indaga la psiche dei personaggi (non solo la coppia principale) e per la simpatia degli stessi. Notevole anche il ritmo ed efficaci i dialoghi, mentre dal punto di vista visivo i Coen faranno meglio con le loro opere successive. Memorabile comunque la lunga sequenza dell'inseguimento (prevalentemente girata in soggettiva), splendido intermezzo grottesco e surreale che tanto deve alle gag d'animazione di Hanna & Barbera. Oltre ai due stralunati protagonisti, sono da segnalare i tanti caratteristi, tra cui spiccano William Forsythe e John Goodman, quest'ultimo destinato a diventare uno degli attori feticcio dei due cineasti di Minneapolis. Musiche di Carter Burwell che mischiano sonorità folk a brani della Nona di Beethoven.
Felice incursione nella commedia grottesca da parte dei fratelli Coen, al secondo film dopo Blood Simple – Sangue facile (1984). Il risultato è meno ispirato e convincente rispetto all'esordio, ma l'opera si apprezza per la dissacrante forza acida con cui indaga la psiche dei personaggi (non solo la coppia principale) e per la simpatia degli stessi. Notevole anche il ritmo ed efficaci i dialoghi, mentre dal punto di vista visivo i Coen faranno meglio con le loro opere successive. Memorabile comunque la lunga sequenza dell'inseguimento (prevalentemente girata in soggettiva), splendido intermezzo grottesco e surreale che tanto deve alle gag d'animazione di Hanna & Barbera. Oltre ai due stralunati protagonisti, sono da segnalare i tanti caratteristi, tra cui spiccano William Forsythe e John Goodman, quest'ultimo destinato a diventare uno degli attori feticcio dei due cineasti di Minneapolis. Musiche di Carter Burwell che mischiano sonorità folk a brani della Nona di Beethoven.