Cuori di seconda mano
Second-Hand Hearts
Durata
102
Formato
Regista
Una vedova separata con tre bambini (Barbara Harris), sposa un uomo fragile (Robert Blake) che però perde ben presto il lavoro. La donna proverà a dare un futuro diverso ai suoi figli.
Cuori di seconda mano segna l'inizio di una fase minoritaria e lontana dai clamori per la carriera di Hal Ashby, regista di successi di critica e pubblico come Harold e Maude (1971), L'ultima corvée (1973) e Oltre il giardino (1979). E il film è, effettivamente, un dramma schematico e risaputo, che fatica a raggiungere la sufficienza e, pur non avendo particolari falle drammaturgiche, appare confezionato da una mano stanca e ingrigita. Cuori di seconda mano, e i motivi si possono intuire, rimase a lungo in incubazione, e non uscì prima del 1981, pur essendo stato girato due anni prima. Sparì presto dalle sale, senza lasciare alcuna traccia e non avendo ricevuto una distribuzione significativa sul territorio americano da parte della Paramount. Praticamente un film fantasma, invisibile per quasi tre decenni, visto che, fatta eccezione per i primi anni Ottanta, il film non ha più avuto tracciabilità nemmeno nel panorama home video internazionale. Almeno fino al 2013, quando è parzialmente riemerso dall'oblio. Ma senza far rumore, naturalmente.
Cuori di seconda mano segna l'inizio di una fase minoritaria e lontana dai clamori per la carriera di Hal Ashby, regista di successi di critica e pubblico come Harold e Maude (1971), L'ultima corvée (1973) e Oltre il giardino (1979). E il film è, effettivamente, un dramma schematico e risaputo, che fatica a raggiungere la sufficienza e, pur non avendo particolari falle drammaturgiche, appare confezionato da una mano stanca e ingrigita. Cuori di seconda mano, e i motivi si possono intuire, rimase a lungo in incubazione, e non uscì prima del 1981, pur essendo stato girato due anni prima. Sparì presto dalle sale, senza lasciare alcuna traccia e non avendo ricevuto una distribuzione significativa sul territorio americano da parte della Paramount. Praticamente un film fantasma, invisibile per quasi tre decenni, visto che, fatta eccezione per i primi anni Ottanta, il film non ha più avuto tracciabilità nemmeno nel panorama home video internazionale. Almeno fino al 2013, quando è parzialmente riemerso dall'oblio. Ma senza far rumore, naturalmente.