La gatta e la volpe
Man Trouble
Durata
100
Formato
Regista
La soprano Joan Spruance (Ellen Barkin) è continuamente vittima delle aggressioni di un misterioso maniaco. Dopo aver subito un furto in casa, decide di comprare un cane da guardia e si rivolge all'addestratore Harry Bliss (Jack Nicholson). Tra i due nascerà qualcosa, ma lui si rivelerà più bugiardo e meschino di quanto sembri.
La gatta e la volpe è una pellicola priva di qualità, a cominciare da una sceneggiatura caotica, frettolosa e superficiale, così come appare la scrittura del personaggio di Harry. La regia, inoltre, è instabile e per nulla convincente, le interpretazioni del cast sono tutte sottotono e nemmeno un discreto Jack Nicholson riesce a risollevare minimamente le sorti del film. In definitiva, una commedia in cui si ride pochissimo e che non convince neanche quando si tinge di toni più drammatici. In assoluto il peggior lungometraggio di Bob Rafelson, regista di pellicole come Cinque pezzi facili (1970), Il postino suona sempre due volte (1981) e La vedova nera (1987).
La gatta e la volpe è una pellicola priva di qualità, a cominciare da una sceneggiatura caotica, frettolosa e superficiale, così come appare la scrittura del personaggio di Harry. La regia, inoltre, è instabile e per nulla convincente, le interpretazioni del cast sono tutte sottotono e nemmeno un discreto Jack Nicholson riesce a risollevare minimamente le sorti del film. In definitiva, una commedia in cui si ride pochissimo e che non convince neanche quando si tinge di toni più drammatici. In assoluto il peggior lungometraggio di Bob Rafelson, regista di pellicole come Cinque pezzi facili (1970), Il postino suona sempre due volte (1981) e La vedova nera (1987).