Un autentico campione
Stay Hungry
Durata
102
Formato
Regista
Il giovane e benestante Craig Blake (Jeff Bridges) vuole acquistare una palestra per culturisti con lo scopo di rivenderla. Quando vi si reca, però, entra in contatto con la segretaria dell'edificio (Sally Field) e con il bodybuilder Joe Santo (Arnold Schwarzenegger), rimanendo affascinato da quel mondo.
Un autentico campione è il primo vero passo falso nella carriera di Bob Rafelson, che riconferma il suo interesse per gli ambienti marginali ma, in questo caso, non riesce a emozionare e colpire come nei suoi film precedenti (a partire da Cinque pezzi facili, del 1970) Tratto dall'omonimo romanzo di Charles Gaines, Un autentico campione non coinvolge come dovrebbe, complice la poco riuscita commistione tra i toni ironici della commedia e quelli cupi del dramma. Primo vero ruolo per Arnold Schwarzenegger, dopo le meno importanti apparizioni in Ercole a New York (1970) e ne Il lungo addio (1973): per la sua interpretazione del culturista Joe Santo vinse un Golden Globe come miglior attore esordiente. Il film è conosciuto anche con il titolo alternativo Il gigante della strada.
Un autentico campione è il primo vero passo falso nella carriera di Bob Rafelson, che riconferma il suo interesse per gli ambienti marginali ma, in questo caso, non riesce a emozionare e colpire come nei suoi film precedenti (a partire da Cinque pezzi facili, del 1970) Tratto dall'omonimo romanzo di Charles Gaines, Un autentico campione non coinvolge come dovrebbe, complice la poco riuscita commistione tra i toni ironici della commedia e quelli cupi del dramma. Primo vero ruolo per Arnold Schwarzenegger, dopo le meno importanti apparizioni in Ercole a New York (1970) e ne Il lungo addio (1973): per la sua interpretazione del culturista Joe Santo vinse un Golden Globe come miglior attore esordiente. Il film è conosciuto anche con il titolo alternativo Il gigante della strada.