Maschere di celluloide
Show People
Durata
82
Formato
Regista
Peggy Pepper (Marion Davies), giovane attrice di belle speranze, si trasferisce a Hollywood decisa a diventare una diva. Inizialmente farà da spalla a un attore comico (William Haines) che col tempo la trasformerà in una star. Ma, dopo aver raggiungo il successo, inizia a snobbare colui che l'ha resa celebre.
Fondamentale satira sul mondo di Hollywood, Maschere di celluloide è una delle più importanti commedie della seconda metà degli anni Venti e una delle prime pellicole capaci di mettere a nudo la Mecca del cinema per eccellenza. Si mostra il dietro le quinte, le dinamiche interne all'industria, il cinismo e i rapporti con gli attori: apparentemente leggero e “semplicemente” divertente, è un film che ha molto da dire, anche sul confronto fra commedia e melodramma, oltre che sui pericoli a cui può portare la realizzazione del sogno americano. Metacinema? Indubbiamente, e basti pensare alla magnetica sequenza in cui Peggy Pepper incontra… Marion Davies! Diversi i camei di celebrità nei panni di loro stessi: Charlie Chaplin, Douglas Fairbanks, John Gilbert, William S. Hart e persino il regista King Vidor. A suo modo, un film fondamentale.
Fondamentale satira sul mondo di Hollywood, Maschere di celluloide è una delle più importanti commedie della seconda metà degli anni Venti e una delle prime pellicole capaci di mettere a nudo la Mecca del cinema per eccellenza. Si mostra il dietro le quinte, le dinamiche interne all'industria, il cinismo e i rapporti con gli attori: apparentemente leggero e “semplicemente” divertente, è un film che ha molto da dire, anche sul confronto fra commedia e melodramma, oltre che sui pericoli a cui può portare la realizzazione del sogno americano. Metacinema? Indubbiamente, e basti pensare alla magnetica sequenza in cui Peggy Pepper incontra… Marion Davies! Diversi i camei di celebrità nei panni di loro stessi: Charlie Chaplin, Douglas Fairbanks, John Gilbert, William S. Hart e persino il regista King Vidor. A suo modo, un film fondamentale.