Il molto onorevole Mr. Pulham
H.M. Pulham, Esq.
Durata
120
Formato
Regista
Harry Pulham (Robert Young) è un uomo d'affari dalla vita ordinaria: ha una brava moglie (Ruth Hussey), per la quale non sembra però provare grande passione, un lavoro che gli rende bene e un routine quotidiana che non lo abbandona neanche per un giorno. Una rimpatriata con i suoi vecchi compagni di scuola lo riporta indietro nel tempo agli anni successivi alla Prima guerra mondiale.
Malinconico ritratto di un uomo come tanti, che ripensa con nostalgia alla sua giovinezza, tra tristi rimpianti e soavi ricordi che sembrano appartenere ormai a un'altra vita. Dal romanzo di John P. Marquand, King Vidor (autore anche della sceneggiatura insieme a Elizabeth Hill) ha tratto una pellicola emozionante, dotata di un tocco delicatissimo e allo stesso tempo essenziale. Senza ricorrere a mezzucci retorici, il regista americano dipinge un personaggio memorabile, con cui è facile identificarsi e per cui non si può che empatizzare. È un melodramma tormentato in cui è il destino a scegliere della vita del protagonista, e non viceversa. Lungo ma mai prolisso, toccante ma mai lacrimevole. Importante.
Malinconico ritratto di un uomo come tanti, che ripensa con nostalgia alla sua giovinezza, tra tristi rimpianti e soavi ricordi che sembrano appartenere ormai a un'altra vita. Dal romanzo di John P. Marquand, King Vidor (autore anche della sceneggiatura insieme a Elizabeth Hill) ha tratto una pellicola emozionante, dotata di un tocco delicatissimo e allo stesso tempo essenziale. Senza ricorrere a mezzucci retorici, il regista americano dipinge un personaggio memorabile, con cui è facile identificarsi e per cui non si può che empatizzare. È un melodramma tormentato in cui è il destino a scegliere della vita del protagonista, e non viceversa. Lungo ma mai prolisso, toccante ma mai lacrimevole. Importante.