Il matrimonio di mia sorella
Margot at the Wedding
Durata
93
Formato
Regista
Margot (Nicole Kidman) si sposta con il figlio undicenne da Manhattan a Long Island per fare visita alla sorella Pauline (Jennifer Jason Leigh), in procinto di sposarsi con l'eccentrico e fallito Malcolm (Jack Black). In breve tempo, le tensioni e le gelosie tra le due finiranno per compromettere i rapporti.
Incredibile passo indietro per Noah Baumbach che, dopo il notevole Il calamaro e la balena (2005), confeziona un film privo di un'identità precisa. Il matrimonio di mia sorella è un'operazione intimista e pessimista, con molte evidenti inserzioni autobiografiche, che strizza l'occhio alla poetica di un altro stimato cineasta indipendente come Richard Linklater e al Woody Allen più nevrotico. Con un Jack Black costantemente in sottrazione e una Nicole Kidman ingessata, la pellicola fatica a decollare, finendo ben presto per smarrirsi tra i temi, spinosi e non, che dissemina lungo il percorso. Superfluo. Scritto dal regista; fotografia di Harris Savides.
Incredibile passo indietro per Noah Baumbach che, dopo il notevole Il calamaro e la balena (2005), confeziona un film privo di un'identità precisa. Il matrimonio di mia sorella è un'operazione intimista e pessimista, con molte evidenti inserzioni autobiografiche, che strizza l'occhio alla poetica di un altro stimato cineasta indipendente come Richard Linklater e al Woody Allen più nevrotico. Con un Jack Black costantemente in sottrazione e una Nicole Kidman ingessata, la pellicola fatica a decollare, finendo ben presto per smarrirsi tra i temi, spinosi e non, che dissemina lungo il percorso. Superfluo. Scritto dal regista; fotografia di Harris Savides.