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Nel mar dei Caraibi
The Spanish Man
Durata
100
Formato
Regista
Un'imbarcazione olandese comandata dal capitano Van Horn (Paul Henreid) naufraga nel mare caraibico dove un crudele signore spagnolo, Alvarado (Walter Slezak), costringe alla forca i superstiti. Riuscito a evadere, Van Horn si dà alla pirateria per vendicarsi del torto e rapisce Francisca (Maureen O'Hara), promessa sposa di Alvarado, con lo scopo di farla sua.
Primo film prodotto dalla RKO in technicolor, Nel mar dei Caraibi è una pellicola su commissione affidata all'esperto Frank Borzage: è un'opera che, nonostante la sua storia produttiva e i suoi fini meramente commerciali, ha il raro merito di possedere una spiccata e frizzante personalità, che emerge praticamente da ogni fotogramma. Abbandonando dunque i lidi a lui più congeniali del mélo, il cineasta si cimenta in un filone più goliardico, leggero e privo di mire autoriali quale quello avventuriero, ma non per questo meno degno di nota. Godibile e divertente, il film non punta mai in alto se non nella qualità e nell'esaltazione di colori smaglianti e vivaci, imbastendo un apparato formale davvero invidiabile. La narrazione è vigorosa e vivace, inframezzata da momenti più comici e divertenti (come la figura satirica del governatore corrotto interpretato da Walter Slezak). Grazie all'ottimo lavoro apportato proprio ai colori e alla luce scenica, George Barnes ottenne una nomination agli Oscar come miglior direttore della fotografia.
Primo film prodotto dalla RKO in technicolor, Nel mar dei Caraibi è una pellicola su commissione affidata all'esperto Frank Borzage: è un'opera che, nonostante la sua storia produttiva e i suoi fini meramente commerciali, ha il raro merito di possedere una spiccata e frizzante personalità, che emerge praticamente da ogni fotogramma. Abbandonando dunque i lidi a lui più congeniali del mélo, il cineasta si cimenta in un filone più goliardico, leggero e privo di mire autoriali quale quello avventuriero, ma non per questo meno degno di nota. Godibile e divertente, il film non punta mai in alto se non nella qualità e nell'esaltazione di colori smaglianti e vivaci, imbastendo un apparato formale davvero invidiabile. La narrazione è vigorosa e vivace, inframezzata da momenti più comici e divertenti (come la figura satirica del governatore corrotto interpretato da Walter Slezak). Grazie all'ottimo lavoro apportato proprio ai colori e alla luce scenica, George Barnes ottenne una nomination agli Oscar come miglior direttore della fotografia.
