Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico
Durata
94
Formato
Regista
La ricchissima imprenditrice lombarda Fulvia Bolk (Mariangela Melato) rapisce Beppe Catanìa (Michele Placido), ruspante malavitoso esperto in sequestri. Ma, una volta scoccata la scintilla dell'amore, i ruoli si invertono.
Stanca, bolsa e approssimativa variazione sul tema della guerra tra sessi a opera di Lina Wertmüller che, accostando ancora una volta Nord e Sud, ricchezza e povertà, borghesia e proletariato, convenzioni e ribellismo, sembra voler ripercorrere la via battuta con successo in Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974): ma la dimensione politico-sociale è fuori fuoco e anacronistica, il gioco delle parti con conseguente inversione di ruoli appare privo di mordente, la noia dilaga. Melato svogliata, Placido forzatissimo.
Stanca, bolsa e approssimativa variazione sul tema della guerra tra sessi a opera di Lina Wertmüller che, accostando ancora una volta Nord e Sud, ricchezza e povertà, borghesia e proletariato, convenzioni e ribellismo, sembra voler ripercorrere la via battuta con successo in Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto (1974): ma la dimensione politico-sociale è fuori fuoco e anacronistica, il gioco delle parti con conseguente inversione di ruoli appare privo di mordente, la noia dilaga. Melato svogliata, Placido forzatissimo.