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The Queen – La regina
The Queen
Dove vederlo
Rai Movie - 10/12 ore 21:10
Premi Principali
Coppa Volpi per la miglior attrice alla Mostra del Cinema di Venezia 2006
Oscar come miglior attrice protagonista 2007
Golden Globe come miglior attrice in un film drammatico 2007
Durata
103
Formato
Regista
1997. Nel Regno Unito si insedia un governo laburista guidato dal rampante Tony Blair (Michael Sheen), e – a distanza di pochi mesi – muore in un incidente stradale Lady D., ex moglie del principe Carlo (Alex Jennings) e amatissima dal popolo britannico. Elisabetta II (Helen Mirren), sovrana della regno, guarda con sofferenza a entrambe le situazioni.
Sulla sceneggiatura – di ferro – firmata dal londinese Peter Morgan si snoda l'universo “paraesistente” di un film come The Queen, fissato in una nube temporale che è effettiva per quanto riguarda il dato cronachistico (la morte di Diana Spencer, per tutti Lady D.), ma che resta sospesa, astratta e impalpabile nei pensieri della protagonista. Stephen Frears, con intelligenza, lavora sullo script di Morgan e rende efficace questa doppia concezione di tempo – della realtà, e del pensiero – senza che il gioco diventi programmatico o inutilmente accademico. Helen Mirren, straordinaria Elisabetta, seconda nel titolo ma non nella vita, vince l'Oscar come protagonista e praticamente ogni altro premio sulla piazza, inclusa la Coppa Volpi alla 63° Mostra del cinema di Venezia, dove il film è passato in concorso.
Sulla sceneggiatura – di ferro – firmata dal londinese Peter Morgan si snoda l'universo “paraesistente” di un film come The Queen, fissato in una nube temporale che è effettiva per quanto riguarda il dato cronachistico (la morte di Diana Spencer, per tutti Lady D.), ma che resta sospesa, astratta e impalpabile nei pensieri della protagonista. Stephen Frears, con intelligenza, lavora sullo script di Morgan e rende efficace questa doppia concezione di tempo – della realtà, e del pensiero – senza che il gioco diventi programmatico o inutilmente accademico. Helen Mirren, straordinaria Elisabetta, seconda nel titolo ma non nella vita, vince l'Oscar come protagonista e praticamente ogni altro premio sulla piazza, inclusa la Coppa Volpi alla 63° Mostra del cinema di Venezia, dove il film è passato in concorso.
